Ortesi in silicone

Il silicone è un materiale di nuova generazione che possiede particolari caratteristiche di morbidezza, elasticità, durata, atossicità, praticità d’uso ed è prodotto in molteplici varietà.

In podologia si è rivelato utile nella creazione delle ortesi.

Realizzate su misura le ortesi in silicone si dividono in base alla loro funzione:

 

  • CORRETTIVE: riducono malformazioni o deformazioni.

 

  • PROTETTIVE: isolano una zona sensibile, lesa, dolente o con ulcerazioni.

 

Si usano generalmente di giorno camminando normalmente con le calzature abituali, e rimosse la sera.

L’elastomero di silicone è un bi-componente, composto da una pasta e da un catalizzatore, che mescolati si condensano rendendo indeformabile l’ortesi con buone caratteristiche di resistenza e di elasticità. L’ortesi viene modellata direttamente sul piede. Tra i più frequenti: dita a griffe, alluce valgo, onicocriptosi, esostosi,  borsiti ecc.

LESIONE INTERDIGITALE

Dopo aver determinato la causa dela lesione; verrà realizzata una ortesi sottile con lo scopo di arginare la causa scatenante della callosità o lesione ulcerativa.


 

ALLUCE VALGO

Le alterazioni di alluce valgo sono spesso causa di dolore e formazione di callosità tra alluce e secondo dito, l'ortesi può essere corta o ricoprire l’articolazione.


 

DATA A GRIFFE

Dopo aver stabilito la natura dell'alterazione, si procede con il modellamento del silicone che andrà a correggere una o più dita deficitarie, dove talvolta, si generano lesioni ipercheratosiche in seguito al continuo sfregamento della pelle con il bordo interno della scarpa.


 

COLLO APICALE

Per un appoggio apicale doloroso, si realizza un elemento sottodigitale situato tra la faccia plantare del dito e il suolo, questo elemento è tenuto in posizione da due linguette interdigitali che risalgono da ambo i lati. Se la deformazione non è riducibile si realizza  un  cuscinetto di protezione dietro la callosità apicale. Se la griffe è riducibile, l’elemento sottodigitale estende il dito modificando l’appoggio, alleviandone la sintomatologia. 


 

CONFLITTO DORSALE E APICALE

Molto spesso il dito in griffe subisce una aggressione sulle due facce (plantare e dorsale) l’ortesi comporta allora un elemento sottodigitale e un sistema di protezione della faccia superiore del dito, qui si può agire facendo il manicotto, oppure altre forme che prevedono delle linguette di ancoraggio e cuscinetti di protezione. In una deformità riducibile la calzatura interviene esercitando una pressione sul  cuscinetto dorsale mantenendo così il dito in una posizione corretta.


 

ACCAVALLAMENTO LATERALE DELLE DITA

Si tratta di una anomalia frequente, può coinvolgere un solo dito, che si oppone in posizione al suo vicino o interessare più dita che si intrecciano tra di loro con aspetti diversi. A volte può essere presente una componente di torsione. L'ortesi realizzata in questo caso, avrà la funzione di siolare e proteggere le callasità causate da questa alterazione strutturale, riducendone la sintomatologia e la comparsa nel tempo.


 

AMPUTAZIONE DEL DITO

Qualunque sia l’origine dell’amputazione, il vuoto lasciato dalle dita mancanti è occupato a poco a poco dalle dita attigue; prima che questo avvenga è preferibile provvedere con la creazione di un'ortesi, evitando un disordine articolare che il tempo farebbe diventare strutturale. Potranno essere realizzate due tipologie di ortesi, con due diverse funzioni:


 

  • PROTETTIVA: con lo scopo di alleviare i dolori derivanti da pressioni e sfregamenti con la calzatura.


 

  • CORRETTIVA: con la funzione di ridurre le deviazioni posturali delle dita colmando il vuoto sottodigitale. Questo elemento allunga il dito in estensione opponendosi alla spinta metatarsale conseguendo lobbiettivo di ridurre o eliminare i dolori nelle zone di contatto.

 

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